Abitata fin da tempi antichi, sormontata dai Monti Lattari, gode di un ottimo territorio grazie soprattutto all’ambiente incontaminato e genuino. Sicuramente i ritrovamenti di “ville rustiche” attestano la presenza pre-romana, così come i numerosi reperti archeologici appartenenti ai primi Cesari di Roma come anfore, lucerne, vasi e monete. Il nome di Agerola probabilmente deriva dal latino “ager”, che significa campo di terreno coltivato: infatti la sua economia si basava principalmente sull’agricoltura a differenza dei paesi sottostanti dove la presenza della costa non lo permetteva. La storia di Agerola era legata parallelamente a quella della Costiera Amalfitana e comportava quindi sia i momenti di splendore che momenti bui e difficili; ma grazie alla favorevole posizione geografica e alla sua autonoma economia, riuscì sempre a non risentire delle carestie che si abbattevano prepotenti su tutta la popolazione costiera.
Questo luogo rappresenta il punto ideale per ammirare dalle sue balconate naturali le bellezze della costiera Amalfitana. Balconate stupende sono senza dubbio il Castello Lauritano, Punta San Lazzaro, Punta Belvedere e Parco Corona.
Infine, Agerola è nota soprattutto per la produzione di fior di latte ed altri prodotti lattiero-caseari.